Este cardiologista italiano, apaixonado pela fisiologia subaquática, descreve as implicações da imersão profunda no mecanismo , e alterações metabólicas no corpo humano.
L`ambiente subacqueo espone l`uomo a condizioni fisiche assai diverse da quelle vigenti sulla superficie della terra, suo habitat naturale.
A crescenti profondità marine aumenta progressivamente la pressione che si esercita sull`organismo (pressione dell`aria che grava sulla superficie del mare pressione prodotta dal peso dell`acqua), i gas respiratorii compressi si riducono di volume, l`azoto a pressioni elevate manifesta un`azione narcotica, il forte aumento della pressione parziale dell`ossigeno tissutale può risultare assai dannoso per l`organismo. La decompressione, dopo l`esposizione alle alte pressioni, crea problemi di grande complessità fisiopatologica e clinica.
Una branca della fisiologia si è venuta sviluppando a fianco di quella convenzionale per studiare gli effetti di queste diverse condizioni ambientali. E` nata così la fisiologia delle profondità marine e di altre condizioni iperbariche. La conoscenza delle leggi fisiche cui è assoggettata la vita in queste diverse condizioni è pregiudiziale per garantire l`inserimentolinsediamento dell`uomo nell`ambiente subacqueo. La inosservanza di queste leggi, d`altra parte, può determinare malattie di variabile gravità. Si è venuta così delineando una branca della medicina, che è la Medicina Subacquea.
In questo volume Umberto Berrettini, brillante cardiologo ed appassionato cultore della underwater physiology, presenta una attenta ed aggiomata disamina dei problemi fisici e degli aspetti fisiopatologici e clinici connessi con l`immersione nelle profondità marine o con l`esposizione ad altre condizioni iperbariche.
L`opera risulta di grande interesse per il rigore scientifico e la completezza della trattazione, che affronta, tra l`altro, problemi di terapia e di prevenzione della malattia da immersione.
Siamo convinti che questo volume sarà utile, non solo agli studiosi di cardiologia dello sport, ma anche a coloro che operano in ambiente iperbarico o si dedicano agli sport subacquei.
Augusto Purcaro, Primario Cardiologia 1 Ospedale Cardiologico Lancisi, Ancona